“L’obiettivo principale di DruGhost è quello di monitorare le indisponibilità di farmaci (ben distinte dalle carenze, per cui Aifa adotta un provvedimento ad hoc) e condividere con Aifa i dati contenenti i medicinali indisponibili ordinati dalle Aziende Ospedaliere/Servizi Farmaceutici Territoriali, in modo da mappare completamente il fenomeno dell’irreperibilità dei farmaci (indisponibilità + carenze)”.
Lo sottolinea Filippo Urso, segretario regionale Calabria della SIFO e coordinatore nazionale del progetto DruGhost SIFO-AIFA, illustrando le potenzialità di uno strumento digitale, che si sta rivelando utile anche in senso predittivo, descritto anche nelle Esperienze Digitali del progetto Dico Sanità.
“Il database – aggiunge Urso – si è rivelato importante nel migliorare la comunicazione tra farmacie ospedaliere/servizi farmaceutici territoriali e aziende farmaceutiche, riducendo il fenomeno delle indisponibilità e agevolando anche l’attività delle aziende produttrici. Sono nate inoltre alcune partnership, tra cui quelle con alcune Centrali regionali d’acquisto (in primis Estar Toscana, ma anche magazzini centralizzati dell’Emilia-Romagna), con UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare, oltre ad avere visto l’adesione di circa quaranta aziende farmaceutiche”.
Per quanto riguarda le indisponibilità dei farmaci, – osserva quindi Urso – “DruGhost si è rivelato uno strumento anche predittivo delle carenze: quasi sempre un farmaco, prima di diventare carente risulta in precedenza indisponibile e, per esempio, siamo riusciti ad individuare un anno prima l’indisponibilità di un famoso farmaco antidiabetico per uso off-label ma anche di tanti altri, dai dati”.
Nel 2023 sono stati 67 i Farmaci che da indisponibili sono diventati carenti AIFA, monitorati da DruGhost. Nel Primi tre mesi e mezzo di questo 2024 (1 GENNAIO – 16 APRILE) il numero è di 37. “Mettendo a confronto il 2023 con i primi dati del 2024, nell’anno in corso registriamo un aumento > 50% [55,22%] già nei primi 3,5 mesi rispetto ai dati dell’intero 2023. E questo è un dato fondamentale, perché è la prova che DruGhost ha individuato le carenze molto prima che avvenissero, attivando un campanello per situazioni di criticità media (l’indisponibilità) che potrebbero diventare criticità rilevanti, cioè carenze, permettendo quindi ad AIFA di adottare provvedimenti e dare indicazioni sul come affrontare la carenza stessa”.