La bozza di schema dei contratti istituzionali di sviluppo che ogni regione dovrà sottoscrivere entro il 31 maggio 2022 col Ministero della Salute ha visto la luce. Nello schema ogni regione dovrà inserire il proprio Piano operativo con il cronoprogramma degli interventi.
Ogni regione, come soggetto attuatore, dovrà nominare un referente unico del contratto. Al Ministero della salute spetta invece il compito primario di presidiare e vigilare sull’esecuzione, in modo costante, tempestivo ed efficace, degli interventi che compongono le misure del PNRR di competenza e di garantire il raggiungimento dei relativi risultati (target e milestone), il cui conseguimento, secondo le tempistiche stabilite, rappresenta la condizione abilitante per il rimborso delle risorse da parte della Commissione Europea.