La pandemia ha reso evidente l’importanza e il peso della Medicina Interna all’interno delle strutture ospedaliere italiane. E l’auspicio, espresso da Maria Perticone, Presidente Simi Calabria, è che da Cenerentola del Servizio sanitario Nazionale si trasformi in una Principessa delle cure ai pazienti più fragili e complessi che necessitano di cure ospedaliere. Perché il grande mondo delle cronicità non è solo e soltanto assistenza sul territorio ma è, purtroppo, anche fatto di complicanze la cui presa in carico non può che intensificarsi anche tra le pareti di un ospedale. Ben vengano Case e ospedali di Comunità, sottolinea Perticone, per sollevare gli ospedali da carichi di bassa intensità di cura che possono essere presi in carico sul territorio ma senza personale, senza professionisti, senza infermieri, il rischio è che la rivoluzione dell’assistenza sul territorio, e quindi anche nell’ospedale, non potrà mai avvenire.
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