“E’ fondamentale superare i modelli tecnico-prestazionali per andare verso modelli relazionali”. Lo sottolinea Mara Pellizzari, Direttore del Distretto sanitario di Udine, poiché sono “gli unici attraverso cui realizzare una vera e propria presa in carico del paziente cronico a 360°. In questo” aggiunge “diventa assolutamente strategica l’infermiristica di famiglia e di comunità, il cui obiettivo finale dovrà essere quello di promuovere la salute della popolazione attraverso un’importante azione di empowerment. Uno svilupppo delle competenze dei pazienti, dei familiari, dei caregiver, della comunità intera, che deve farsi carico del proprio progetto di salute. Questo sarà il vero “Gold Standard”.
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