Il farmacista ospedaliero e dei servizi farmaceutici delle aziende sanitarie è il middle manager per eccellenza. Quasi sempre al centro dei rapporti, anche organizzativi, tra strutture ospedaliere e territorio di riferimento in futuro dovrà essere sempre più “clinicamente specializzato” per poter offrire ai pazienti, ai cittadini, accesso a terapie sempre più specifiche e “taylor made” in maniera facile e veloce. Lo sottolinea Anna Marra, Direttore della Farmacia ospedaliera dell’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara individuando proprio nell’esperienza pandemica lo spartiacque tra un professionista per lo più chiuso all’interno della sua struttura di riferimento e quello proiettato verso l’esterno con una visione, anche manageriale, sempre più marcata.