In occasione della Giornata Nazionale del personale sanitario, socio sanitario, socio assistenziale e del volontariato che celebrata il 20 febbraio Federsanità desidera sottolineare ancora una volta quanto il ruolo svolto da tutto il personale che lavora nel Ssn sia cruciale nella tutela della salute pubblica.
“Da quando il nostro Paese è stato duramente colpito dall’emergenza sanitaria – ha dichiarato la presidente di Federsanità Tiziana Frittelli presente alla cerimonia a Roma – ogni singolo professionista e operatore ha contribuito dalla prima linea per fronteggiare un nemico per molti versi sconosciuto. Dobbiamo orgogliosamente ringraziare ciascuno di loro per la preparazione professionale, per lo spirito di sacrificio grazie al quale è stato possibile arginare, nonostante dolorosissime perdite in termini di vite umane, una pandemia. Oggi le Direzioni strategiche e tutto il mondo della rete dell’assistenza celebrano il loro lavoro, il loro impegno, la loro dedizione. Da giornate di celebrazione come quella di oggi bisogna lavorare per rimettere al centro dell’attenzione pubblica la sacralità del rapporto tra chi si occupa dell’assistenza e i pazienti, soprattutto perché continuano a non cessare gli episodi di violenza. Occorre investire in comunicazione, soprattutto, per quanto attiene alle strutture, tra personale sanitario ed utenti, per ripristinare un clima di fiducia e di rispetto che si è andato perdendo, talora immotivatamente. Ringrazio personalmente, anche nella mia veste di direttore generale di un’azienda ospedaliera, tutti gli Ordini professionali per aver saputo onorare i propri colleghi con una cerimonia davvero toccante”.
Infine Federsanità sottolinea come, in una prospettiva di necessario mutamento organizzativo richiesto dal PNRR e dal DM77, appare improcrastinabile una seria e complessiva riflessione su vari aspetti relativi al personale del SSN per orientare scelte politiche, strategie e azioni a favore di una concreta valorizzazione di ogni singola professionalità.