Il numero dei medici di medicina generale è in costante calo e con l’arrivo della cosiddetta “gobba pensionistica”, recuperare sarà assai difficile.
Lo sottolinea Piergiorgio Fossale, medico internista, secondo cui esiste oggi una totale asimmetria tra la domanda e la disponibilità di professionisti. Una problematica sui cui però il PNRR non investe nulla preferendo, piuttosto, investire quasi solo in edilizia e, paradossalmente, in burocrazia. L’unica speranza, secondo Fossale, come sempre rimane la responsabilità dei medici che (come sempre) continueranno a vicariare una visione distorta delle reali esigenze del SSN.