Il futuro della medicina generale alla luce del PNRR è tutt’altro che chiara e definita. Lo sostiene Franco Magliozzo, Presidente Simg di Palermo secondo cui prima di parlare di PNRR in termini di rivoluzione epocale bisognerebbe risolvere qualche problema quotidiano come, per esempio, la burocrazia che regola i rapporti tra Mmg, cittadino e struttura ospedaliera. Senza contare, aggiunge, “che l’ultima…
LeggiGiorno: 21 Giugno 2022
Stabile (Senato): Le molte criticità del PNRR (e qualche auspicio…)
Non sono poche le criticità del PNRR sottolineate da Laura Stabile, Componente della Commissione Igiene e Sanità del Senato e medico ospedaliero. Un pensiero critico, sottolinea, che viene dai dati e non tanto da posizioni ideologiche. Dal numero di professionisti (non) previsti per le nuove strutture territoriali alle risorse economiche da recuperare per la loro auspicata implementazione, dai numeri di…
LeggiSiliquini (Uni To): “Il rischio di un gap generazionale tra i professionisti”
Rispetto alla media dei Paesi Ocse l’Italia non ha meno medici ma, semmai, meno specialisti. Lo sottolinea Roberta Siliquini, ordinario di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università di Torino a margine del Congresso Anmdo di Bologna secondo cui se da un lato il Governo bene ha fatto ad aumentare le borse di specializzazione, dall’altro dobbiamo essere consapevoli che un numero adeguato…
LeggiFinzi (Anmdo): “E’ il momento di una nuova riforma sanitaria”
Il Presidente dell’Anmdo (Associazione medici di direzione ospedaliera) Gianfranco Finzi traccia un bilancio molto positivo del recente Congresso di Bologna a cui hanno partecipato molti giovani otre a tanti esperti e rappresentanti del mondo scientifico e istituzionale nazionale. La diminuzione delle risorse destinate alla sanità rispetto al 2019 non lascia tuttavia ben sperare per il futuro che, unitamente alla carenza…
Leggi