La tabella di marcia del PNRR, almeno per quanto riguarda Assistenza domiciliare, Centrali Operative Territoriali e Telemedicina sembra essere in sensibile ritardo. Lo rileva la magistratura contabile che nella Deliberazio 13/2023 ha puntualmente esaminato lo scostamento rispetto ai piani prefissati.
Per la sub-misura -1.2.1 – Assistenza domiciliare (ADI):
o mancato conseguimento dell’obiettivo al 31.12.2022 di erogazione di prestazioni in assistenza domiciliare in favore di 292.000 nuovi pazienti;
o mancati verifica e consolidamento al 31.03 2023 (target ITA) dei dati relativi alle prestazioni di assistenza domiciliare rese al 31.12.2022;
o mancato accertamento dell’avvenuta attivazione o adeguamento, ai sensi dell’art. 8-ter e dell’art. 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., del sistema di autorizzazione e di accreditamento delle organizzazioni pubbliche e private per l’erogazione di cure domiciliari;
o conseguente rischio di ritardo nell’erogazione ai soggetti attuatori delle risorse finanziarie per il 2023;
Per la sub-misura 1.2.2 – Centrali operative territoriali (COT):
• Per il sub-intervento 1.2.2.1 Implementazione C.O.T.:
o mancato raggiungimento del target ITA di Assegnazione di almeno 600 progetti idonei per indizione della gara per l’implementazione delle centrali Operative territoriali al T4 2022;
o mancato raggiungimento del target ITA di Assegnazione di almeno 600 codici CIG al T1 2023;
o conseguente rischio di ritardo sul target ITA di Stipula dei contratti per la realizzazione degli interventi al T2 2023;
• Per il sub-intervento 1.2.2.2 Interconnessione aziendale:
o mancato raggiungimento del target ITA di “Approvazione di almeno 70 progetti idonei per l’indizione della gara per l’interconnessione aziendale al T4 2022;
o mancato raggiungimento del target ITA di Assegnazione di almeno 70 codici CIG/Provvedimenti di convenzione per l’interconnessione aziendale al T1 2023;
o conseguente rischio di ritardo sul target ITA di Stipula dei contratti per la realizzazione degli interventi al T2 2023.
• Per il sub-intervento 1.2.2.4 Strumenti di intelligenza artificiale:
o mancato raggiungimento del target ITA di “Assegnazione di un codice CIG/provvedimento di convenzione per la realizzazione del progetto di intelligenza artificiale al T1 2023;
o conseguente rischio di ritardo su target ITA di “Stipula contratto per gli strumenti di intelligenza artificiale a supporto dell’assistenza primaria al T2 2023”.
Di qui la raccomandazione al Ministero della Salute di
1) adottare tutte le opportune iniziative ed attività allo stesso rimesse ai sensi degli articoli 8 e 12 del D.L. 31/05/2021, n. 77 come convertito dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 e ss.mm. ii. ed, in particolare, vigilare sulla corretta ed efficace attuazione degli interventi da parte dei Soggetti attuatori – nel rispetto del cronoprogramma procedurale previsto in ambito europeo, nazionale o anche solamente interno alla stessa Amministrazione in ogni caso finalizzato a garantire un numero adeguato di punti di controllo – in conformità alle “Linee Guida per lo svolgimento delle attività connesse al monitoraggio del PNRR” (allegate alla citata circolare MEF n. 27/2022);
2) monitorare con continuità l’attuazione, da parte dei Soggetti attuatori, delle ulteriori fasi del Progetto, al fine di scongiurare eventuali ritardi che possano pregiudicare il raggiungimento degli imminenti target europei.
L’Amministrazione interessata è invitata a riferire, nel termine di 30 (trenta) giorni dal ricevimento del presente provvedimento, in merito alle eventuali misure che ha inteso adottare per superare le criticità segnalate. Sul punto, sin da ora si fa presente che, alla mancata comunicazione nel termine assegnato, il Collegio attribuirà il significato di mancata adozione di ogni misura.
