Consip S.p.A. e Federsanità hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per favorire – attraverso soluzioni centralizzate di acquisto e modelli contrattuali innovativi – sviluppo e investimenti in materia di servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali.
L’iniziativa vuole far convergere le rispettive conoscenze ed esperienze in materia di sanità pubblica per individuare soluzioni che rafforzino le prestazioni erogate dal SSN, favorendo la diffusione di strumenti e modelli organizzativi volti ad una maggiore efficacia nella gestione delle risorse tecnologiche – ivi compresi dispositivi medici, grandi attrezzature, sistemi informativi sanitari e soluzioni per la digitalizzazione – nonché nell’erogazione dei servizi.
Una sinergia tra due soggetti che, ciascuno nel proprio ruolo, sono attori rilevanti nel sistema sanitario pubblico.
Da un lato, Consip S.p.A. che, in qualità di centrale di committenza nazionale, interviene sulla spesa specifica sanitaria (grandi apparecchiature, dispositivi medici, farmaci, sanità digitale) registrando nel 2023 un valore acquistato dalle amministrazioni di oltre 4,7 mld/€.
Dall’altro, Federsanità che promuove lo sviluppo di servizi e network da mettere a disposizione degli associati per agevolare la gestione dell’assistenza socio-sanitaria, promuovendo le migliori pratiche e favorendo l’integrazione fra i servizi sociali e sanitari.
Tra gli obiettivi dell’accordo – siglato tra Consip S.p.A., nella persona dell’Amministratore Delegato Marco Mizzau, e Federsanità, rappresentata dal Presidente Tiziana Frittelli – vi sono quindi: analisi dati e valutazioni prospettiche su spesa e tecnologie sanitarie; studi e ricerche per acquisizioni di tecnologie innovative, anche attraverso nuovi modelli organizzativi; iniziative congiunte di diffusione di buone pratiche.