“Il post pandemia ha segnato un momento di riflessione su quelle che debbano essere le competenze del professionista di sanità pubblica e a tal riguardo sono aperti due tavoli uno dell’Organizzazione mondiale della Sanità, uno a livello europeo, dove partecipa l’Associazione delle scuole di sanità pubblica che ho l’onore di presiedere”. Lo sottolinea Carlo Signorelli, Ordinario di Igiene Università Vita-Salute San Raffaele di Milano a margine del 48° Congresso Nazionale Anmdo di Napoli.
L’obiettivo di fondo è aggiornare l’elenco delle competenze dei professionisti di sanità pubblica “perché la pandemia ci ha detto che oggi questa figura deve saperne di più e deve sapere cose diverse da prima”.