Le Università devono accettare la sfida di implementare sensibilmente il numero degli accessi alla scuole di specialità mantenendo al contempo gli standard più elevati della qualità della formazione e della ricerca medica. E’ questa l’unica strada possibile per sostenere la sfida di trasformazione del SSN per l’intero territorio nazionale traguardata attraverso gli obiettivi del PNRR a giudizio di Patrizia Burra, Ordinario di gastroenterologia all’Università di Padova. Un sostegno, avverte, che necessità di una profonda riorganizzazione dei rapporti, come già avviene in Veneto, tra Università, Regione e Aziende sanitarie territoriali e ospedaliere che dovranno rapportarsi e cooperare come un’unica grande agenzia formativa per i professionisti sanitari di oggi e di domani.
Related posts
-
Di Turi (Sinafo): Dagli Stati Generali un nuovo farmacista per la governance di sistema
Facebook WhatsApp LinkedInNel contesto di un SSN che sta... -
Sommella (Campus Biomedico): Nasce MOVE – Digital, progetto per una reale prossimità di presa in carico
Facebook WhatsApp LinkedInIl Policlinico Campus Bomedico, la Asl Roma2,... -
Casati (Asl Roma 2): “Torniamo all’essenza della Governance, l’unione di Government & Alliance”
Facebook WhatsApp LinkedInE’ possibile fare, anzi, essere un manager...