“Il Dm 77 costituisce un punto di partenza più che un punto di arrivo per la crescita dell’assistenza territoriale e per un approccio innovativo alla riduzione delle disuguaglianze di salute. Per questo CARD chiede con forza che il Distretto diventi una struttura stabile, omogeneamente interpretata, organizzata, agita in tutti i territori italiani. Sarebbe una forzatura affermare che chiediamo ‘un modello unico di distretto’, ma la direzione suggerita è quella di trovare un punto di equilibrio uniforme tra ciò che è ‘essenziale’ per tutti e ciò che è appropriato per il contesto locale specifico, sicuramente a partire dalla conoscenza dei bisogni.”
È quanto chiede la CARD, Confederazione delle Associazioni Regionali di Distretto in un documento di analisi al Dm 77, consegnato dal Presidente Gennaro Volpe al ministro della Salute Orazio Schillaci, nel corso di un incontro lo scorso 16 novembre.